Volevo essere Amy Winehouse

sabato 29 novembre 2014_ore 21.30

 

Teatro dei Borgia

Volevo essere Amy Winehouse

di Elena Cotugno e Michela Diviccaro
regia Gianpiero Borgia
con Elena Cotugno
musiche Papaceccio mmc
video proiezioni Raffaella Distaso

durata spettacolo: 70 minuti

 
 
 
 

Se dici Amy dici droga. E invece sono due cose molto diverse. Cercando su youtube si possono trovare decine di video che riprendono la cantante sotto l’effetto di stupefacenti. Ma che fine ha fatto il suo talento? Che fine hanno fatto quella voce nera, profonda, che le permetteva di surfare tra le note come una campionessa imbattibile? Dopo Jim Morrison, Freddy Mercury, Janis Joplin, Bob Marley, lei è l’ultima di una serie di icone di giovani e giovanissimi. Ma cosa realmente ammirano i ragazzi di queste star? Forse che il talento non consiste solo nella bravura e nella tecnica bensì nell’essere belli e dannati? E allora ecco ciò che un fan dovrebbe emulare: un talento unico, raro, profondo, fragile, vero, potente e indimenticabile come quello della “Diva di Camden Square”.
Il monologo affronta due temi: la tossicodipendenza e il talento, qualunque esso sia, che ognuno di noi ha in sé. Attraverso il racconto della vita della cantante li mette sul piatto della bilancia. Diventa così una lotta tra due forze opposte: da un lato il talento reso fertile dalla creatività e dalla passione, dall’altra la dipendenza che lo distrugge e annienta tutto. Ma alla fine cosa resta?

La Compagnia Teatro dei Borgia
E’ un ensemble che riunisce artisti provenienti da diversi paesi europei che si sono formati nel solco della tradizione teatrale russa. Dal 2001 progetta, produce e realizza spettacoli, percorsi di formazione, eventi ed esperienze di teatro. Negli anni più recenti ha indirizzato il proprio impegno progettuale principalmente nelle attività di produzione di drammaturgia contemporanea in Italia e all’estero. Dal 2009 è la Compagnia di Residenza per la città di Barletta all’interno del progetto Teatri Abitati della Regione Puglia.

 


Volevo essere Amy Winehouse – photo © Teatro dei Borgia